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mercoledì 4 febbraio 2015

Avocado parte di una dieta cardiologicamente sana...

Avocado parte di una dieta cardiologicamente sana.....

 

Mangiare un avocado al giorno, come parte di una dieta cardiologicamente sana, ipocolesterolemizzante e a moderato contenuto di grassi, può aiutare a ridurre i livelli di colesterolo “cattivo” nei soggetti obesi ed in sovrappeso.
Questo è il risultato di uno studio (J Am Heart Assoc online 2015, pubblicato l’8 gennaio) che ha valutato gli effetti dell’avocado sui fattori di rischio tradizionali ed innovativi, dove sono stati sostituiti gli acidi grassi saturi presenti in una dieta media con acidi grassi insaturi degli avocado stessi.
La concentrazione “colesterolo cattivo” LDL, rispetto alla dieta media, è risultata notevolmente ridotta dopo il consumo di una dieta a moderato contenuto in grassi che includa l’avocado. Le LDL sono risultate ridotte anche con lo stesso tipo di dieta senza avocado, o con una dieta a basso contenuto di grassi, ma in misura ridotta. Gli altri elementi che sono risultati favorevolmente influenzati dalla dieta con avocado, comprendono colesterolo totale, trigliceridi, colesterolo non-HDL ed altro ancora. Questi elementi sono tutti considerati fattori di rischio cardiometabolico in modi indipendenti dagli effetti cardiologici degli acidi grassi.
Negli USA come in Europa gli avocado non sono ancora un alimento molto diffuso e possono risultare costosi, soprattutto in alcuni periodi dell’anno; inoltre, molte persone non sanno come incorporarli nelle proprie diete se non con il tipico guacamole della cucina messicana. Gli avocado, però, possono essere mangiati anche in insalata, con verdure, nei tramezzini o con altri alimenti proteici magri come pollo o pesce, o anche da soli durante un aperitivo.
Oltre agli acidi grassi monoinsaturi, gli avocado possono anche fornire altre sostanze bioattive che hanno sicuramente contribuito ai risultati dello studio, come fibre, fitosteroli ed altro ancora. Molte diete cardiologicamente sane raccomandano la sostituzione degli acidi grassi saturi con quelli insaturi o poliinsaturi per ridurre il rischio di cardiopatie; ciò dipende dal fatto che i grassi saturi possono aumentare i livelli di colesterolo “cattivo” ed aumentare, quindi, il rischio di malattie cardiovascolari. La dieta mediterranea prevede frutta, verdura, granaglie integrali, pesci grassi e cibi ricchi in acidi grassi monoinsaturi, come l’olio di oliva extravergine e la frutta a guscio. Proprio come negli avocado, la ricerca indica che questi ultimi non soltanto contengono grassi migliori, ma anche alcuni micronutrienti ed alcune componenti bioattive che possono svolgere un ruolo importante nella riduzione delle malattie cardiovascolari.
Ma stiamo parlando di frutta? Beh, sì… è difficile da credere, ma quella roba verde e succosa è frutta, non verdura — una bacca, per essere precisi. E in tutta onestà, se non ti piace devi proprio avere qualcosa che non va. Potremmo mangiarlo tutto il giorno ed esser felici – a meno che non sia cucinato caldo… allora fa abbastanza schifo. Continuate a leggere se volete capirne più di quanto non ne abbiate mai saputo, sull’avocado: ecco tutte le ragioni per cui dovreste immediatamente afferrarne uno, cullarlo, coccolarlo e ringraziarlo. E poi mangiarlo – o spalmarvelo in faccia.
Gli avocado sono grassi, ma nel modo giusto.
Hanno più grassi che qualsiasi altro tipo di frutta, ma questo non deve fermarvi! Gli avocado sono pieni di grassi monoinsaturi incredibilmente benefici. È il tipo migliore di grasso, perché fa bene al cuore. Ancora scettici? Fatevelo spiegare dall’American Heart Association, il perché:
“Aiutano a ridurre i livelli di colesterolo nel sangue, riducendo il rischio di malattie cardiache e infarti. Inoltre forniscono sostanze nutrienti e aiutano a preservare le cellule del corpo. I grassi monoinsaturi sono anche solitamente ricchi di vitamina E, un antiossidante di cui gran parte degli americani ha grande bisogno”.
Sì, avete capito bene. È pieno di grassi che fanno bene al corpo. Fermati, cuore mio.
C’è chi lo chiama la “pera dell’alligatore”.
Perché la sua buccia rugosa ricorda le squame di un alligatore, e la sua forma fa pensare a quella di una pera. In più, quando lo apri, ricorda un po’ l’occhio di un alligatore.
Mangiare avocado aiuta a regolare la pressione sanguigna.
Gli avocado sono pieni di magnesio e potassio, entrambi d’aiuto nel regolare la pressione sanguigna. L’avocado ti regala più magnesio di venti altri tipi di frutta, inclusi banana, kiwi e fragola.
L’avocado si spalma bene sul pane.
Lasciate perdere il burro, la marmellata, la maionese e il burro di noccioline. Avete mai mangiato un sandwich all’avocado? È il meglio. In più, ti becchi oltre venti sostanze nutrienti se lo infili in un toast a colazione.
Il guacamole è la salsina più salutare, e la migliore.
Trucchetto: a differenza di quanto si dice in giro, non è l’aggiunta di un nocciolo d’avocado a far conservare meglio il guacamole. Il vero trucco è aggiungere lime e succo di limone in abbondanza. È l’ossigeno che lo fa diventare marrone — mentre lime e limone lime ne rallentano l’ossidazione.
Esiste anche l’olio di avocado, e pare che faccia meraviglie per il tuo corpo.
L’olio di avocado somiglia all’olio d’oliva. Ma quando lo usi per cucinare, potrebbe aiutarti a combattere contro le malattie cardiache, il cancro e i segni dell’invecchiamento. Una ricerca messicana ha indicato che quell’olio ha il potere di combattere alcune molecole d’ossigeno “cattive”, quelle che tendono a distruggere le membrane cellulari, le proteine e lo stesso DNA. Sei un salvezza, olio d’avocado!
Gli avocado sono come il Botox, ma costano molto meno.
Esatto, gli avocado non sono solo cibo. Un avocado può essere un ottimo idratante, curare le scottature prevenendo le irritazioni, e perfino aiutare a ridurre le rughe. Provate con questa facile maschera per impedire alle rughe di formarsi, e per idratare la pelle secca: mischiate miele, yogurt e un avocado insieme, e spalmatevela in faccia. Beh, a Kim Kardashian piace.
Gli avocado sono ricchi di fibre.
Se ti sei stufato delle alternative, prova con gli avocado per garantirti la tua dose di fibre quotidiana. Ci sono ben 10 grammi di fibra in un avocado di medie dimensioni, insolubile per il 75% (ossia la parte che accelera la digestione), e solubile per il 25 (cioè la parte che ti sazia).
Gli avocado aiutano il tuo corpo ad assorbire le sostanze nutrienti di altri alimenti.
Secondo una ricerca quando si aggiunge l’avocado nell’insalata, l’assorbimento del beta-carotene delle carote aumenta di quasi 14 volte, mentre quello dell’alfa-carotene nella lattuga aumenta di oltre 4 volte, se confrontato con la medesima insalata priva di avocado. La spiegazione sta nel fatto che i grassi monoinsaturi dell’avocado aiutano il corpo ad assorbire meglio i carotenoidi fitonutrienti grasso-solubili.
Gli avocado possono prendere il posto (più sano) del burro nel forno.
Se stai cercando di mangiare sano, puoi sostituire il nostro super-frutto al burro in tante ricette. Sia i biscotti con scaglie di cioccolato che il pane alla banana risultano deliziosi quando vengono preparati con l’avocado.

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